venerdì 1 agosto 2008

un'estate di belle speranza si apre.
domani devo ricordare esattamente chi sono. e devo soprattutto ricordarmi di esserlo.
come se la vera me stessa fosse una maschera, una di quelle che non ho ancora indossato ma di cui conosco perfettamente la parte perché l'ho a lungo studiata. che alla fine il metodo stanislawsky è duro a morire.
duro a morire. die hard.
il problema principale della frase che vengo da scrivere è che non sapevo esattamente come concluderla.
mi rendo conto che possa risultare strana e incomprensibile. ma vi giuro che si basa su una logica schiacciante.

sarà che non sono a casa mia e dunque non mi sento nel mio habitat.. ma una sottile inibizione mi blocca dallo scrivere quello che realmente vorrei.
dire esattamente come mi sento e quanto sia per me importante quello che sta succedendo.
come se stessi dimostrando a me stessa di poter fare tutto.
infondo il lavoro fatto si ora si è sviluppato in una campana di vetro e ora invece sarò sola.

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