qui ormai è un flusso di lavoro continuo e il riposo è un momento prezioso, alla stergua dell'aria che respiro.
Mi riposo in treno, chiudo gli occhi durante i miei spostamenti in metropolitana, andare a fare pipì è attimo di pace e relax. che dura un paio di minuti, ok, ma sempre di relax si tratta.
La nebbia avvolge Milano e anche Novara.
Ogni tanto si fa viva una certa devastante rabbia.
Mi si insinua il dubbio di essere stronza. Estremista e radicale.
Ma giuro, giuro. Non lo faccio apposta. Non lo faccio per questioni di principio o altro.
Non lo faccio per ripicca.
Solo mi sono lasciata un po' di cose alle spalle. Il frutto amaro di una cosa nata storta.
E francamente, vorrei guardare avanti senza pensarci più. Perchè sono stanca ed esausta e ho bisogno di qualcuno che si occupi di me con tutta la dolcezza del mondo.
il 2008 mi è venuto ampiamente incontro in questo senso. E per una volta voglio vivere il presente senza pensare a quello che è stato.
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